Venerdì 30 Ottobre presso la Sala dell’Unità d’Italia della Corte d’Appello, verranno presentati i rapporti di
CODA: Diritto d’asilo, regole ed eccezioni nelle prassi della Pubblica Amministrazione ( a breve online)
Venerdì 30 Ottobre presso la Sala dell’Unità d’Italia della Corte d’Appello, verranno presentati i rapporti di
CODA: Diritto d’asilo, regole ed eccezioni nelle prassi della Pubblica Amministrazione ( a breve online)
Un’importante ordinanza è stata di recente pubblicata dalla Corte di Cassazione in relazione a un caso seguito dal Coda. La pronuncia riguardava una giovane donna apolide di fatto trattenuta per più di due mesi presso il CIE di Ponte Galeria nonostante risiedesse in Italia da oltre 20 anni e fosse madre di 5 figli di cui 4 minorenni all’epoca dei fatti.
leggi qui la Sentenza della Corte di Cassazione n. 19201/2015
Pubblichiamo l’intervista fatta alle operatrici di CODA per il programma “Fainotizia” di Radio Radicale sul problema delle residenze a Roma
Per leggere l’articolo di Maria Gabriella Lanza clicca qui
Durante la trasmissione “Restate Scomodi” di Radio 1 del 23/09/2015 (link) è stato intervistato il Dirigente dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Roma, Fabrizio Mancini. E’ ormai noto che dall’inizio dell’anno l’Ufficio Immigrazione di Roma non rinnova il permesso di soggiorno ai titolari di protezione internazionale e umanitaria che non dimostrano di avere una “dimora effettiva”, attraverso la presentazione del certificato di iscrizione anagrafica. Non è più considerata valida infatti la residenza stabilita presso un indirizzo non esistente che si poteva richiedere in una delle associazioni accreditate o presso i servizi sociali dei Municipi.